venerdì, Novembre 22, 2024
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Fai anche tu la tua domanda al prof: ADESSO PUOI!

Da oggi ricevere risposte ai vostri dubbi su come smettere di fumare è davvero semplice

Con la nuova sezione L’ESPERTO RISPONDE, il team del prof. Riccardo Polosa è a vostra completa disposizione per rispondere alle domande più frequenti, per ricevere osservazioni, suggerimenti o consigli e per partecipare con voi attivamente alla quotidiana lotta contro il fumo nel mondo.

Se anche hai domande alle quali vorresti subito risposta scrivi email a: [email protected]

 


In questa sezione abbiamo raccolto per voi le domande che vengono poste più spesso al prof. Polosa da parte di negozianti, medici e utenti interessati allo svapo.

 

  • Ad una mia cliente, da quando svapa ( ovvero da circa 1 anno ), capita spesso di avere attacchi di ansia che si trasformano quasi in attacchi di panico. Può dipendere dalla nicotina?

Si, quando il suo dosaggio è insufficiente in soggetti predisposti. Mi spiego. La nicotina non scatena attacchi di ansia, piuttosto è vero il contrario. La nicotina modula il tono dell’umore e per alcune persone è utile nel controllare gli stati di ansia e depressione. Dato che il grado di efficienza in termini di erogazione di nicotina è per la e-cig di molto inferiore rispetto alla sigaretta convenzionale, è possibile che da quando la sua cliente ha iniziato a svapare non ha più assunto la dose di nicotina alla quale era abituata e che le permetteva un buon controllo dei sintomi di ansia.

 

  • Quali possono essere le differenze per la salute degli utilizzatori tra le e-cig classiche tipo ego e i nuovi dispositivi commercializzati dalle industrie del tabacco che usano “cialde” di tabacco riscaldato?

Attualmente non esistono studi di confronto diretto tra vaporizzatori di liquido elettronico e le cosidette “heat no burn”. Pertanto una risposta basata su evidenze non è possibile. Tuttavia, la conoscenza che ho dei dati tossicologici dei due prodotti mi porta a ipotizzare che le “heat no burn” – sebbene siano sostanzialmente meno tossiche rispetto alle sigarette convenzionali – rimangono in linea teorica meno sicure rispetto ai vaporizzatori di liquido elettronico.

 

Valeria Nicolosi è giornalista, esperta in progettazione e comunicazione pubblica (sociale e istituzionale). Laureata in Programmazione delle Politiche Pubbliche nell’Università degli Studi di Catania, è anche masterizzata in Comunicazione Pubblica nell’Università IULM di Milano. L'amore e l'interesse nei confronti della formazione dell'opinione pubblica l’hanno portata a collaborare come consulente per LIAF con l’obiettivo di aiutarli a definire azioni utili per la diffusione e la sensibilizzazione della cultura antifumo. Valeria è oggi press office di LIAF e collabora anche con istituzioni ed enti pubblici diversi.

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