mercoledì, Novembre 27, 2024
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Un bicchiere di Borgogna, una bagno caldo, i sassi… i nuovi consigli per smettere dal The Guardian

Qualche anno fa, nel numero della rivista “For Men”, veniva pubblicata la lista completa dei 30 metodi efficaci per smettere subito di fumare. In quattro pagine interamente dedicate al fumo, la giornalista Roberta Maresci, con il supporto dei ricercatori della Lega Italiana Anti Fumo, elencava gli strumenti più e meno noti che consentono di uscire dalla porta del tabagismo.

La lista con i 30 metodi consigliati da “For Men” e commentati dai ricercatori dell’Università di Catania e della Lega Italiana Anti Fumo prevedeva metodi noti come l’action plan, che consente di stabilire una data di cessazione da fumo e di essere più motivati ad abbandonare; l’alimentazione perché esistono alimenti che aiutano a smettere e altri viceversa che fanno fumare di più; le app che grazie al monitoraggio attraverso lo smartphone dell’abitudine possono aiutare a smettere; il counselling antifumo in quanto metodo più sicuro dal punto di vista motivazionale con una percentuale di successo che si attesta tra il 20 e il 35%; i farmaci perché il parere di un medico per questo metodo è indispensabile.

Senza mai sottovalutare l’importanza di uno strumento come la sigaretta elettronica che, a detta del massimo esperto in smoking cessation, il prof. Riccardo Polosa, è 96 volte meno dannosa rispetto alla sigaretta convenzionale. Da considerare, quindi, il primo tra i metodi più efficaci.

Quest’anno vorremo però condividere con voi una lista un po’ insolita che arriva da alcuni ex fumatori. Secondo le loro testimonianze, raccontate al The Guardian, esisterebbero dei metodi più alternativi. Se i cerotti, l’ipnosi e i libri di auto-aiuto non funzionano, forse è il momento di pensare lateralmente.

Di seguito l’elenco delle testimonianze, a partire dal cambiamento delle abitudini più personali:

Quando ti viene voglia di fumare una sigaretta, prendi un bicchiere d’acqua

Fumavo dalle 10 alle 20 sigarette al giorno, ma alla fine ho smesso 11 anni fa. Ho scoperto che prendere un bicchiere d’acqua quando sentivo la voglia di fumare funzionava davvero bene. Quando andavo in cucina e lo bevevo, il picco del desiderio di solito passava. Mi ha anche aiutato a capire che puoi superare un desiderio. Le prime tre settimane sono state le più difficili. Michael, artista ed educatore, Scozia

Fare una doccia

Avevo l’abitudine di fumare 40 sigarette al giorno e ho iniziato a 15 anni. Ecco i miei consigli per smettere. 1) Riconosci i fattori scatenanti che ti fanno venire voglia di fumare e sappi che passeranno entro due minuti. (Uno dei miei più grandi fattori scatenanti è stato aprire il finestrino della macchina, poiché lo aprivo per far uscire la cenere.) 2) Se stai davvero pensando di accendere una sigaretta, fai una doccia – non ci sarà nessun grilletto lì, poiché è impossibile fumare sotto la doccia. 3) I massaggi rilassanti aiutano. Sono riuscito a smettere di fumare al mio primo tentativo, a 46 anni. Andrew, graphic designer, Peak District

Una bottiglia di Romanée-Conti come premio se smetteste per un anno

Era da tempo che desideravo assaggiare il raro e leggendario borgogna Romanée-Conti. Nel 1991 mio marito disse che mi avrebbe comprato una bottiglia se avessi smesso di fumare per un anno. Dopo sei mesi, ho trovato una bottiglia all’aeroporto Charles de Gaulle. All’epoca costava più o meno quanto spenderei in sigarette in un anno. Mio marito ha detto che se avessi fumato adesso, l’avrebbe bevuta davanti a me – e poi sarebbe scappato! Alla fine dell’anno, l’abbiamo bevuto ed è stato favoloso. Negli anni successivi mangiammo una volta all’anno in un ristorante tre stelle Michelin con i soldi che avrei speso in sigarette. Trova qualcosa che desideri più delle sigarette: non ho mai più fumato. Lynne, ingegnere in pensione, Folkestone

Inzuppare le sigarette in acqua e sapone

Butta via le sigarette o il tabacco: io ho messo a bagno le mie in acqua e sapone. Se tu buttassi le sigarette nel cestino, ancora nella loro confezione, le riprenderesti subito. Per le prime due settimane, ho scritto il numero di giorni trascorsi dalla mia ultima sigaretta sulla mano con quale fumavo ed è stato un promemoria visivo davvero utile dei miei progressi. Anonimo, Surrey

Tenere in mano una molletta del bucato può risultare soddisfacente

Sono stato un forte fumatore per più di 20 anni e ho smesso quasi un anno fa. Ho sempre scoperto che era più il rituale che la voglia vera di accendere una sigaretta. Ho trovato che le mollette di legno del bucato hanno aiutato. Ne tenevo una sola quando sentivo di aver bisogno di una sigaretta; è stato sorprendentemente soddisfacente. Puoi anche masticarle e farle schioccare sotto il pollice, il che è stato molto utile. Di solito ne tenevo qualcuna in tasca. Anonimo, Londra

Lavare i denti dopo i pasti aiuta a non sentire la voglia di fumare

Ho sempre sentito la voglia di fumare dopo ogni pasto, fino a quando mi sono reso conto che lavare i denti e usare subito il collutorio poteva aiutare. Di solito non fumo mai dopo aver lavato i denti di notte, quindi questo è stato qualcosa che mi ha davvero aiutato dopo aver mangiato. Un altro consiglio più ovvio è l’esercizio, che mi ha aiutato molto. Javier, ricercatore, Swansea

Iniziare a dipingere sassi

Dopo decenni di tentativi infruttuosi di smettere di fumare fino a 20 al giorno, ho iniziato a dipingere i sassi. L’idea era che, se avessi avuto un pennello in mano, non avrei potuto tenere una sigaretta. Si è rivelato un successo fenomenale e molto terapeutico. Ci sono voluti circa tre giorni prima che il desiderio di nicotina si placasse e non fumo una singola sigaretta da più di tre anni. Mi concedo spesso i soldi che risparmio non comprando sigarette – e il mio hobby di pittura è passato anche alla pittura su tela. Elaine, in pensione, Grecia

Scegliere un amico con il quale smettere di fumare

Controlla che non ci siano pacchi dimenticati nascosti in casa o in macchina e pensa a cosa potrai fare o divertirti quando avrai smesso. Per me è stato salire la Jacob’s Ladder nel Derbyshire senza fermarmi a riprendere fiato ogni 10 gradini. Quindi, fai un patto con un amico per smettere insieme e fissa una data non negoziabile. Inoltre, usa un’app che conta le tue sigarette non fumate e calcola i tuoi risparmi. Anonimo, Germania

Tutto il fumo vien per nuocere ma sicuramente i benefici di alternative così promettenti per smettere di fumare iniziano da subito e acquistano oggi un efficacia maggiore.

Leggi anche: LIAF e “For Men”: ecco i 30 modi per smettere di fumare

Martina Rapisarda ha conseguito la laurea triennale in Lettere Moderne e la Laurea Magistrale in Comunicazione della Cultura e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Catania. Ama il cinema, le serie tv e il teatro. Ha fatto parte dell’associazione culturale “Leggo”. Ha lavorato presso il Centro CInAP dell’Università degli Studi di Catania, curandone la comunicazione, i social media e l’organizzazione degli eventi in ambito universitario. L’interesse per la scrittura, e per i temi che riguardano la salute prima di tutto, l’ha portata a collaborare con Liaf dopo un percorso di successo che si è concluso con l’abbandono definitivo della sigaretta convenzionale. Il suo ruolo all’interno del team è quello di copywriter.

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