Secondo un recente articolo pubblicato su BMC Public Health, l’Università degli Studi di Catania è considerata l’ateneo più produttivo al mondo nel campo della ricerca applicata agli strumenti utili per ridurre i danni da fumo.
Un riconoscimento ottenuto grazie ai ricercatori dell’Università di Catania e del CoEHAR, il Centro di Eccellenza internazionale per la Riduzione dei danni da fumo fondato dal prof. Riccardo Polosa nel 2018, la cui attività ha attirato a Catania centinaia di ricercatori da tutto il mondo, avviando numerosi progetti di ricerca che hanno reso il centro catanese un punto di riferimento internazionale.
Per questi motivi, Catania, una delle città più belle in Italia, nata sul mare all’ombra dell’Etna, può essere definita a pieno titolo la “capitale mondiale della ricerca antifumo”.
Come sappiamo, però, nonostante esistano linee guide che aiutano i fumatori a intraprendere un percorso di abbandono del fumo, dire addio alla sigaretta non è facile e, molto spesso, gli sforzi non portano a risultati tangibili. È necessario che, accanto all’attività di centri come il CoEHAR dove vengono studiati strumenti alternativi che riducono il danno da fumo e, allo stesso tempo, rappresentano un metodo alternativo per smettere, si diffonda una sana cultura antifumo a livello sociale, che prevenga, soprattutto tra i più giovani, il desiderio di iniziare a fumare.
Il CoEHAR, in collaborazione con la Città Metropolitana di Catania e LIAF Lega Italiana Anti Fumo, ha deciso dunque di lanciare un contest tra gli studenti delle scuole di Catania per realizzare una sorta di manifesto visivo al fine di tradurre in linguaggio creativo una sana cultura antifumo, da condividere a scuola o in qualsiasi altro contesto sociale.
I ragazzi delle classi coinvolte hanno realizzato un bozza grafica del progetto seguendo le indicazioni richieste dal centro di ricerca, ma non hanno avuto limiti alle idee da presentare.
I progetti pervenuti sono tutti disponibili qui.
Le scuole che hanno partecipato al contest sono: il liceo artistico Emilio Greco di Catania e il liceo F. De Sanctis di Paternò. Gli studenti presenteranno e racconteranno l’elaborazione delle loro idee durante il convegno annuale dedicato al No Tobacco Day 2022 che si terrà presso Palazzo dell’Università martedì 31 Maggio 2022 alla presenza di scienziati, medici e giornalisti di tutta Italia.
Nel frattempo, lungo il viale A. Doria, l’arteria di collegamento principale della provincia etnea, è appena stato allestito il ponteggio nell’area in cui da domani inizieranno i lavori per la realizzazione del murales della cultura antifumo. Si tratta di un nuovo manifesto del cambiamento internazionale che prenderà vita grazie al genio e alla collaborazione artistica del collettivo siciliano delle “Maletinte“, un gruppo di 13 donne impegnate da anni nell’arte e nella cultura ed unite dalla comune passione per il colore.
Maletinte: “Aria rovente, il mare, le pietre e il fuoco. Tinteggi acrobatici di donne sognatrici e volitive. Contaminazioni fluttuanti di stili e percorsi diversi; un unico comune obiettivo: colorare il mondo.”
Giornalista praticante, collabora con LIAF, dove scrive di salute e attualità. Appassionata di sport, con un passato da atleta agonista di sci alpino, si diletta nell'indagare le nuove frontiere della comunicazione e della tecnologia, attenta alla contaminazione con generi e linguaggi diversi.