(ANSA) – MESSINA – Sono oltre 80mila ogni anno i morti in Italia per fumo e 7 milioni nel mondo: la collaborazione degli odontoiatri con pneumologi e chirurghi maxillo facciali si rivela indispensabile per affrontare le conseguenze del fumo sulla salute dei fumatori, colpiti da gravi patologie come il carcinoma orale e polmonare e altre attinenti al distretto respiratorio.
L’unica via efficace di prevenzione è smettere di fumare. Ma oggi chi non intende assolutamente smettere di fumare può minimizzare i danni con alcune alternative su cui gli specialisti vogliono confrontarsi e riflettere.
L’Ordine provinciale dei medici e odontoiatri di Messina e la CAO (Commissione Albo Odontoiatri) provinciale accolgono l’iniziativa promossa da COI AIOG (Cenacolo Odontostomatologico Italiano – Associazione Italiana Odontoiatria Generale), società scientifica accreditata al Ministero della Salute, promuovendo un incontro-dibattito dal titolo: “Salute orale e salute respiratoria: effetti del fumo e utilizzo dei dispositivi innovativi”.
“Un incontro con dibattito e tavola rotonda, che vuole essere propositivo in questo ambito – spiega la Cannarozzo – considerato che il fumo è causa di numerose patologie, talune a prognosi infausta, se non diagnosticate tempestivamente. Diventa necessario un approccio multidisciplinare e personalizzato al paziente, agendo prioritariamente sulla prevenzione dell’instaurarsi di scorretti stili di vita”.
Programma
D.SSA MARIA GRAZIA CANNAROZZO, Presidente Nazionale COIAIOG
PROF. GIOACCHINO CALAPAI, Docente di Farmacologia e Tossicologia Università di Messina
PROF. FRANCESCO SAVERIO DE PONTE, Responsabile Unità Operativa di Chirurgia Maxillo Facciale Università di Messina
PROF. GIUSEPPE LO GIUDICE, Coordinatore del CLOPD Università di Messina
PROF. ALFIO PENNISI, Capo Dipartimento Area Operativa Pneumologia Casa di Cura Musumeci Gecas Catania
PROF. RICCARDO POLOSA, Ordinario di Medicina Interna Università di Catania