In occasione della Giornata Mondiale dell’Asma indetta per oggi, martedì 3 maggio 2016, dall’Organizzazione Internazionale GINA (Global Iniziative for Asthma), anche quest’anno i medici del Reparto di Medicina Interna e D’Urgenza del Policlinico di Catania con il sostegno dei ricercatori della Lega Italiana Anti Fumo hanno collaborato alla promozione delle attività di sensibilizzazione sul tema della prevenzione e cura dell’asma in ambito internazionale.
Ricordiamo, infatti, che proprio l’Università degli Studi di Catania e LIAF sono tra i partner più importanti del progetto di ricerca europeo U-BIOPRED dedicato alla scoperta di nuovi farmaci per la gestione dell’asma grave.
“I successi per la giornata mondiale dedicata all’asma certificano l’importanza di questo appuntamento che ogni anno vede impegnati centinaia di ricercatori in tutto il mondo che si battono per trovare cure adeguate e sufficienti per i pazienti affetti da asma grave. Per prevenire e combattere l’asma però la lotta al tabagismo deve assumere priorità internazionale” – ha ricordato il prof. Riccardo Polosa, responsabile scientifico della LIAF.
Grazie ad uno studio pubblicato di recente sulla prestigiosa rivista scientifica Discovery Medicine, peraltro, sono stati proprio i ricercatori del gruppo di ricerca catanese guidato da Polosa a dimostrare per la prima volta che nei fumatori asmatici che passano alla sigaretta elettronica si riscontrano importanti benefici a lungo termine. “Con l’ultimo studio che abbiamo pubblicato sulla ricerca dedicata alla prevenzione e cura dell’asma grave, abbiamo confermato – ha concluso lo scienziato catanese – che l’uso della sigarette elettronica (invece di quella convenzionale) in alcuni pazienti migliora i risultati terapeutici”.