Francesco ha 55 anni e svapa da 5. Ha scritto a noi dicendo che grazie alle sigarette elettroniche ha smesso completamente di fumare dopo 42 anni di fumo di sigaretta convenzionale.
Francesco ha anche un nodulo ai polmoni riscontrato qualche anno fa e tenuto sempre sotto controllo dal suo medico specialista. Purtroppo, di recente la tac di Francesco ha anche evidenziato la presenza di “bolle enfisematose”.
La domanda che oggi si rivolge al prof. Riccardo Polosa è: posso continuare a svapare anche in presenza di noduli polmonari?
Questi purtroppo sono i danni cumulativi dovuti a decenni di fumo. E la verità è che difficile poter recuperare quanto perso. Ciò che importa è tenere sempre sotto controllo, con esami periodici, le eventuali problematiche che possono emergere dalla presenza di queste patologie legate ai polmoni.
Il modo migliore per evitare la progressione del danno è di certo smettere definitivamente di fumare o, se non si riesce, passare a prodotti senza combustione e meno dannosi.
In questi casi però, aggiunge il prof. Riccardo Polosa: “sulla base delle mie conoscenze, credo sia meglio non svapare assolutamente di polmone. Meglio tirare di guancia, anche dovendo aumentare la concentrazione di nicotina“.