Con una revisione pubblicata ieri nell’Harm Reduction Journal, Polosa spiega che il report pubblicato dal Surgeon General nel 2016 sull’uso delle sigarette elettroniche tra i giovani si è basato più sulla finzione che sui fatti.
In diretta su Rai 1 ospiti di Tiberio Timperi nell'ambito della trasmissione televisiva "Uno Mattina Estate" questa mattina sono intervenuti il prof. Riccardo Polosa e Moreno Paolini, entrambi autori di due importanti studi sull'efficacia e sull'utilizzo della sigaretta elettronica nel lungo periodo.
Il Comitato Scientifico per la ricerca sulla sigaretta elettronica accoglie un nuovo membro. Si tratta del prof. Lamberto Manzoli dell'Università di Ferrara, già noto nell'ambiente scientifico internazionale per aver pubblicato numerosi studi e testi sull'efficacia della sigaretta elettronica per smettere di fumare.
"I dati scientifici finora a disposizione da studi internazionali di ottimo livello ci dicono - ha spiegato il prof. Malerba - che le sigarette elettroniche aiutano a ottenere un calo del consumo di tabacco, anche nel cosiddetto uso duale (il fumatore utilizza sia la sigaretta elettronica che le sigarette normali).
Presentata nelle scorse settimane a Catania, e in anteprima internazionale, una ricerca che per la prima volta dimostra l’assenza di danni a carico delle...
In occasione della giornata mondiale antifumo 2017, l'azienda Eurospin ha deciso di avviare un progetto di sensibilizzazione per i suoi dipendenti fumatori. Grazie alla collaborazione con LIAF e Università di Catania (Centro Prevenzione e Cura Tabagismo) sarà possibile avviare una serie percorsi che mirano a far smettere di fumare i dipendenti dell'azienda e la rete di persone più vicina a loro.
“Quindi in Inghilterra un milione e mezzo di svapatori starebbero avvelenandosi con il beneplacito delle autorità sanitarie?”. Con questo commento sarcastico il prof. Umberto Tirelli, oncologo dell’Istituto Nazionale Tumori di Aviano e membro del Comitato Scientifico Internazionale per la ricerca sulla sigaretta elettronica di LIAF, riferendosi ai dati di un sondaggio appena pubblicato da ASH (Action on Smoking and Health), ha così commentato la ricerca diffusa ieri dall'Alma Mater Studiorum di Bologna.