Un gruppo di esperti e di scienziati ha discusso sulle prospettive future dell'Harm reduction durante il meeting virtuale GTNF In Focus: Tobacco Harm Reduction 2021
Giovedì 22 Aprile dalle ore 9,30 alle 16,00 sulla piattaforma zoom, il CoEHAR (Centro di Ricerca per la Riduzione del Danno da Fumo dell’Università degli Studi di Catania) organizza il kick off meeting del progetto di ricerca internazionale Smile Study.
Vapril è la campagna inglese che incoraggia i fumatori a smettere scegliendo il vaping. Giunta ormai alla sua quarta edizione, è organizzata dalla Ukvia e gode del sostegno di Public Health England
Un traguardo importante per una delle aziende più importanti del settore dello svapo che ha scelto di donare alla Lega Italiana Anti Fumo una parte del ricavato della vendita dei liquidi Dreamods certificati dall'Università degli Studi di Catania al fine di sostenere l'attività di sensibilizzazione e promozione della cultura antifumo in Italia e nel mondo.
La collaborazione tra il mondo sanitario e quello della scuola rappresenta una base importante dalla quale partire per sviluppare azioni che si basano su metodologie partecipative di inclusione, co-progettazione e formazione che garantisca validi interventi come quelli di promozione della salute.
In occasione della giornata mondiale della salute orale voluta da FDI – World Dental Federation il 20 Marzo, la redazione di LIAF ha intervistato il prof. Giovanni Zucchelli, ordinario dell’Università di Bologna e referente di Smile Study, uno dei nuovi progetti di ricerca avviati dal CoEHAR.
Lunedì 22 Marzo dalle ore 9,30 alle 17,00 sulla piattaforma zoom, il CoEHAR (Centro di Ricerca per la Riduzione del Danno da Fumo dell’Università degli Studi di Catania) ospita i partner internazionali del progetto dedicato ai pazienti fumatori affetti da diabete. A coordinare il fondatore del CoEHAR, prof. Riccardo Polosa e con lui anche il prof. Agostino Consoli e il prof. Paolo Di Bartolo, rispettivamente presidente della Società italiana di diabetologia e presidente dell’Associazione Italiana Diabetologi.
L'analisi del CoEHAR (tra le prime in questo ambito) ha dimostrato la non -correlazione tra la riduzione dell'espressione di ACE 2, proteina attraverso il quale il virus del Covid-19 entra nel corpo umano, e la risposta infiammatoria.