lo studio “Repeatability of dental shade by digital spectrophotometry in current, former, and never smokers” ha esaminato e confrontato le differenze nel colore dei denti tra un gruppo di fumatori e un gruppo di non fumatori. I ricercatori italiani hanno scoperto che in effetti i denti dei fumatori erano significativamente meno bianchi di quelli dei non fumatori.
Oggi però, il Ministro della sanità Neil O’Brien ha alzato ancora l’asticella: per raggiungere l’obiettivo di un’Inghilterra smokefree verranno consegnati a circa 1 fumatore ogni 5, ovvero un milione di individui, un kit per il vaping gratuito, insieme alla possibilità di usufruire di assistenza motivazionale professionale.
Secondo la prof.ssa Agata Zappalà dell’Università di Catania, un sano regime alimentare e la predilezione di alcune macrocategorie di alimenti può aiutare i fumatori che stanno smettendo di fumare. Ma attenzione a non fidarsi del marketing alimentare che vende integratori con millantati effetti miracolosi per la salute del fumatore
Polosa su dichiarazioni Schillaci: "Venti anni fa gli strumenti di riduzione del danno non esistevano nemmeno. E oggi si insiste con una legge desueta che non è contestuale alla realtà, applicandola male peraltro. Se si guardasse di più alla scienza, il Ministero avrebbe una nuova occasione di riscrivere una legge e un nuovo percorso di lotta al tabagismo".
Il problema dei sistemi usa e getta dovrebbe riguardare attentamente il possibile smaltimento e l’impatto ecologico, oltre che essere oggetto di una regolamentazione più stringente per evitare che diventino una moda tra gli adolescenti.
Se è stato denunciato al responsabile che qualcuno fuma in ufficio e questi non ha fatto nulla, questo potrebbe essere denunciato a sua volta per omissione o rifiuto di atti d’ufficio.
L’intervento del Commissario alla salute Stella Kyriakides in merito alle sigarette elettroniche, sulle quali “esistono prove deboli a sostegno dell’efficacia delle stesse nell’aiutare i fumatori a smettere”, ha suscitato scalpore: in una lettera indirizzata alla Kyriakides, il prof. Riccardo polosa, fondatore del CoEHAR, e il presidente dell’associazione ANPVU, Carmine Canino, rispondono punto per punto alle assurde dichiarazioni pubblicate.