Non esiste alcuna evidenza scientifica certa sull'effetto gateway, di avvicinamento cioè dei giovani al fumo di sigaretta passando prima per il vapore delle e-cig, di cui in questi giorni si discute a partire da una ricerca proveniente dagli Stati Uniti.
In un comunicato stampa diffuso proprio in queste ore, infatti, gli scienziati americani hanno rilevato che la percentuale di adolescenti statunitensi che svapa è diminuita proprio nel 2016. E si tratta della prima significativa inversione di tendenza di un rapido aumento dello svapo che era stato riscontrato soprattutto nel 2015.
A seguito delle ultime notizie diffuse dalla stampa in merito alle caratteristiche tecniche ed agli impatti sulla salute dei c.d. prodotti a “tabacco riscaldato”, il Comitato Scientifico Internazionale per la ricerca sulla sigaretta elettronica promosso dalla Lega Italiana Anti Fumo, interviene sull'argomento fornendo una corretta chiave di lettura dei dati diffusi.
In Francia, in queste ore, il Simposio internazionale dedicato alle sigarette elettroniche per smettere di fumare. Tra i relatori c’è anche Riccardo Polosa, con l’atteso intervento sulle future applicazioni della sigaretta elettronica alla medicina: “Le elettroniche potrebbero essere impiegate anche nella somministrazione di farmaci, assicurando una migliore efficacia, semplificando i metodi tradizionali e soprattutto assicurando una maggiore aderenza per i pazienti”.
Riccardo Polosa risponde all'articolo pubblicato sul Corriere della Sera e firmato da Sergio Harari: "Non c'è nulla che dimostri che sintomi riflessi possano condurre a patologie respiratorie vere e proprie"
Fabio Beatrice risponde ad un articolo pubblicato su "Ok Salute e Benessere" con il quale si commenta un nuovo studio della University of Rochester School of Medicine and Dentistry di New York che dimostrerebbe come i vapori rilasciati dai liquidi usati nelle sigarette elettroniche potrebbero la bocca.
Si è conclusa a New Delhi la Settima Conferenza delle Parti organizzata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ma tanti i nodi da sciogliere che si evincono dal comunicato stampa diffuso ieri dal COP7, da cui emergono chiaramente le contraddizioni ed ambiguità che hanno contraddistinto la Conferenza fin dall’inizio dei lavori.
Giovedì 17 Novembre a Londra riparte il Summit sulla sigaretta elettronica, un appuntamento ormai consolidato che si rinnova ogni anno insieme a gran parte degli esperti internazionali in tema di fumo e sigaretta elettronica.