Riccardo Polosa interviene su alcune delle informazioni riportate sul dossier di Repubblica del 6 Novembre. Sulle sigarette light la questione era diversa.
Giorni intensi per lo svapo italiano. Dopo il servizio di Report condotto dalla giornalista Milena Gabanelli, stamattina un dossier pubblicato su Repubblica riporta questo titolo: "Svapare non è una buona idea". Accanto però un'altro articolo cita alcuni studi condotti dal prof. Riccardo Polosa per dimostrare l'efficacia dello svapo nella riduzione del danno.
Dopo la conclusione dei lavori del COP8 di Ginevra, tre associazioni italiane - capitanate da Carmine Canino (presidente Anpvu), Dario Colaianni (presidente Coiv), Antonella Panuzzo (presidente Uniecig) - hanno diffuso proprio ieri una nota di commento alle decisioni prese nell'ambito della Conferenza delle Parti.
Nella nota, anche una dichiarazione del prof. Riccardo Polosa, direttore del CoEHAR, che ha sottolineato come "Il summit di Ginevra ha sancito per la sigaretta elettronica un momento epocale legalizzando un suo ambito normativo ben chiaro e distinto dagli altri prodotti del tabacco. Era ora!"
Inizia oggi a Ginevra il COP8, l’ottava sessione della Conferenza delle Parti alla Convenzione quadro dell’OMS per il controllo del tabacco. E mentre i...
All'indomani della pubblicazione del report di Eurispes, anche il prof. Riccardo Polosa commenta tre punti salienti del documento citando alcune delle attività già avviate...
An important opportunity for the CoEHAR’s director (Center of Excellence for the acceleration of HArm Reduction of the University of Catania, Italy) that will speak as an authoritative member of the international scientific community on public health policy and solutions to reduce smoking risks in the world.
Intervenuta durante la trasmissione "Tutta Salute", la dott.ssa Roberta Pacifici, direttore del Dipartimento di Farmacodipendenza, tossicodipendenza e doping all'Istituto Superiore di Sanità, ha fornito agli spettatori una serie di informazioni che riteniamo doveroso dover qui approfondire.
Venerdì 28 Settembre le luci si accenderanno solo sui ricercatori italiani. Sarà la “Notte Europea dei Ricercatori”, un evento promosso dalla Commissione Europea con lo scopo di creare un incontro con i cittadini e diffondere la cultura scientifica.