Se hai intenzione di abbandonare il vizio del fumo, una valida alternativa ai metodi convenzionali potrebbe essere lo yoga, che ti permetterà di fare non solo esercizio fisico ma di allenare e irrobustire la mente, aiutandola ad allontanarsi dagli effetti dell’astinenza.
Oggi esistono diversi dispositivi e tecniche che aiutano a liberarti dalla dipendenza delle sigarette, ma ce n’è una che forse non tutti conoscono, la fitoterapia, che prevede l’uso di piante medicinali per contrastare il nervosismo causato dall’astinenza dal fumo e per ripulire l'organismo dalla nicotina.
La norma riguarda indiscriminatamente tutti i prodotti del tabacco, dalle classiche sigarette, alle pipe, ai sigari, ai prodotti a tabacco riscaldato e include anche le sigarette elettroniche, prevedendo una sanzione di 100 euro per chi non la rispetta, salvo che la decisione di fumare non avvenga con il consenso dei vicini.
In Australia, la stretta sui prodotti per il vaping non lascia dubbi sulla direzione che il governo ha deciso di perseguire: dopo le strette di gennaio e marzo 2024, arriva un ulteriore emendamento alla Therapeutic Goods and Other Legislation Amendment Bill 2024, la cosiddetta Riforma sul vaping che andrebbe a inasprire la commercializzazione, la produzione e l'importazione dei prodotti per lo svapo non terapeutici e monouso.
Uomo della nazionale, uno dei migliori marcatori di sempre dell’Italia, veniva chiamato Rombo di Tuono, per la forza e la potenza che metteva nei suoi tiri. Presidente onorario del Cagliari, è venuto mancare pochi giorni fa a causa di una crisi cardiaca che non gli ha lasciato scampo.
“Se ti tratti da capolavoro, arriveranno lavori da capolavoro, donne da capolavoro, uomini da capolavoro, amici da capolavoro… Io ho provato. Avevo ancora un pacchetto di Marlboro a metà, non l’ho finito. Mi sono detto: ‘Se non ora, quando?’. Da lì la mia vita ha svoltato. Dopodiché ogni tanto un graffietto lo puoi anche fare… ma non può essere che quel graffietto sia più forte di te” – Fabio Volo
91 esperti di riduzione del danno, tra cui i membri del CoEHAR, il Centro di Eccellenza per la Riduzione del Danno da Fumo dell’Università di Catania, hanno inviato una lettera alla commissaria europea per la Salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, per sollecitare l’importanza dell’applicazione del principio della riduzione del rischio nella definizione delle politiche pubbliche di contrasto al fumo.
In occasione della Giornata Mondiale Antifumo promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità il 31 Maggio, come ogni anno, il CoEHAR (Centro di Ricerca per la Riduzione del Danno da Fumo) dell’Università di Catania, organizza la “Conferenza nazionale CoEHAR” che si terrà mercoledì 31 Maggio dalle ore 8,30 alle ore 16 presso l’Aula Magna del Palazzo Centrale dell’Università di Catania.